Cos’è?
La sindrome del tunnel tarsale è legata ad una infiammazione del nervo tibiale posteriore. Tale struttura con i suoi rami nervosi copre un ruolo importante nel fornire sensibilità alla regione interna del tallone e parte della pianta del piede.
Quando si manifesta?
La maggior parte dei pazienti esprimono il pensiero di soffrire di fascite plantare, in quanto sentono dolore al tallone. Pertanto è importante differenziale le due patologie in base al sintomo. Infatti il dolore di fascite plantare di solito si manifesta la mattina e scompare con l’attività, viceversa,il dolore da sindrome del tunnel tarsale è di solito evocato a fine giornata quando riposiamo o quando stiamo tante ore in piedi. In altre occasioni può presentare una sintomatologia dolorosa nella regione interna della caviglia e parestesia delle dita solitamente irradiata verso la parte interna del piede.
Inoltre la compressione del nervo può essere causata da una cisti sinoviali e dall’ utilizzo di scarpe molto strette.
Come si cura?
Un aspetto importante è ascoltare attentamente il paziente e dedicargli tempo. La sindrome del tunnel tarsale è una patologia poco diagnosticata.
Nell’esame obiettivo il dolore apparirà nei movimenti forzati di inversione, nella flessione plantare della caviglia e nella compressione del nervo da parte dello specialista.
L’elettromiografia non è utile per la diagnosi perché la compressione è dinamica, cioè, solo quando stiamo in piedi o in movimento.
A tale proposito è essenziale eseguire un’ecografia del piede, riproducendo le dinamiche del movimento della caviglia, con possibilià di individuare la zona specifica dove il nervo e compresso.
L’analisi statica e dinamica del piede è necessaria per comprendere se il modo di camminare o correre è l’origine della compressione del nervo tibiale posteriore.
Il trattamento nei casi lievi è conservativo, ovvero, si procede alla liberazione del nervo con infiltrazioni ecoguidate introducendo un ago sottile nella zona interessata con rilascio del medicinale in soluzione o ozono. Tuttavia si ricorre alla realizzazione di ortesi plantare per ridurre lo stress del nervo nei piedi con un deficit funzionale.
Nei casi cronici, si ricorre al trattamento chirurgico che prevede la liberazione definitiva del tunnel tarsale.