Le prime rudimentali calzature sono state probabilmente costruite da pezzi di corteccia d’albero o di pelli di animali, legati attorno al piede per proteggere la pianta.
Gli egiziani facevano sandali con foglie intrecciate di palma e di papiro. I greci e romani usavano sandali simili, fatti di panni, legno o cuoio con la suola piatta e lunghi lacci. I romani andavano raramente scalzi, e la qualità delle calzature indicava a volte la posizione sociale di chi le portava.
Con l’evoluzione della società, dell’essere umano e della tecnologia, sono stati portati avanti attenti studi atti alla creazione di un tipo di calzatura adatta ad ogni tipo di problema, cercando di affiancare alla deambulazione un tipo di appoggio plantare comodo e senza fastidi.
Le parti che compongono la calzatura sono comprese in due grandi gruppi: la tomaia ed il fondo.

La tomaia è la parte superiore della calzatura, mentre il fondo è la parte inferiore al disotto del piede; ambedue sono costituite da parti principali ed accessorie.
Le parti principali che compongono la tomaia sono:
- Gambino (basso o alto): Il gambino basso è quella parte della tomaia che si estende posteriormente sotto i malleoli; quello alto, invece, si estende sopra i malleoli.
- Clacco: è la parte della tomaia che avvolge il calcagno, i fianchi e la parte anteriore del piede (o soltanto dell’avampiede).
- Mascherina o puntina: è applicata per ornamento e per rinforzo della parte anteriore della calzatura.
Le parti accessorie della tomaia sono:
- Alto di tigia: strisce di pelle posta internamente, come rinforzo alla tomaia;
- Sottocchiello: striscia di pelle utilizzata come rinforzo frontale del gambino;
- Linguetta: porzione di pelle posto sotto l’allacciatura;
- Listino: strisce di pelle per rinforzare la parte posteriore della tomaia, per rinforzare la cucitura che unisce i due quarti;
- Fodera: riveste interamente la tomaia;
- Forte o contrafforte: è un pezzo di cuoio che si applica tra la fodera e la tomaia nella parte posteriore della calzatura per renderla più resistente dalla sollecitazione del retropiede.
Gli elementi principali che fanno parte del fondo sono:
- Il sottopiede: è l’elemento di base nella costruzione di una calzatura. È di cuoio flessibile con uno spessore che varia da un millimetro a quattro millimetri in base al tipo di calzatura.
- La suola: è la parte della calzatura che entra in contatto con la superficie di appoggio.
- Il tacco: è un rialzato applicato alla parte posteriore della calzatura e può essere di vario tipo.
Le parti accessorie del fondo sono:
- L’anima: è un riempimento di sughero applicato sulla pianta fra la soletta e la suola;
- Cambrione: è un rinforzo inserito tra la suoletta e la suola; inizia dalla regione calcaneare e arriva fino alla pianta del piede;
- Guardolo o girello: è una striscia di cuoia applicata sul bordo della calzatura come ornamento.